ELEZIONI COMUNALI 2024
PROGRAMMA AMMINISTRATIVO DEL NUOVO POLO CIVICO
“UNA SCELTA SICURA”
Cosa vorremmo per il futuro di Lainate? Come vorremmo fosse caratterizzata la nostra Città per i
prossimi cinque anni? Quali gli aspetti su cui puntare?
Partendo da queste domande di fondo, il Programma Elettorale per il Comune di Lainate è stato
elaborato come un piano dettagliato che si propone di migliorare la qualità della vita dei cittadini e
di promuovere uno sviluppo sostenibile.
Con un approccio globale e una visione a lungo termine, miriamo a unire e coinvolgere la comunità
nella costruzione di un futuro migliore per tutti.
I nostri principali obiettivi sono orientati verso il benessere dei cittadini e l'equilibrio ambientale.
Ci impegniamo a migliorare i servizi pubblici, rafforzare l'economia locale e mantenere uno stretto
contatto con la comunità per comprendere le sue esigenze e aspirazioni. Inoltre, puntiamo a
valorizzare, insieme a Lainate “centro”, Barbaiana, Grancia e Pagliera in una visione policentrica della
comunità. Tutti devono sentirsi protagonisti e i vari ambiti del territorio sono essi stessi “centro”. Di
interesse, di socialità, di iniziative, di attenzione da parte dell’amministrazione.
Queste sono le premesse per promuovere la partecipazione dei giovani alla vita sociale e politica e
per assicurare condizioni di vita sostenibili per le generazioni future.
Il presupposto è che ciascuno di noi, nel suo piccolo, deve lasciare qualcosa di bello alle generazioni
future. Farlo e farlo bene non sono elementi opzionali ma la guida per ogni azione presente nel
programma. Il programma si fonda su questi quattro pilastri:
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SOCIALITÀ
SVILUPPO
VIVIBILITÀ
BENESSERE
Ciascun pilastro regge una serie di “mattoni” che servono a far crescere e dare stabilità alla nostra
casa, a Lainate. Per una scelta sicura.
SOCIALITÀ: un welfare adeguato e sostenibile per una società coesa e giusta
Quadro di riferimento Una tutela sociale equa ed efficace per tutte le persone, a partire dalle più fragili, è essenziale per
garantire benessere, contrastare le ineguaglianze e dare vita e voce a una comunità coesa e giusta.
Il tema sanitario e il contesto sociale in cui ci muoviamo (prevalenza di famiglie unipersonali,
invecchiamento della popolazione con conseguente aumento della non auto-sufficienza, incremento
del numero di anziani soli) stimolano una riflessione su quali possano essere le azioni da realizzare
per supportare efficacemente e concretamente le persone fragili e le loro famiglie.
In questo contesto si pone, tra le altre, l’iniziativa della Casa di Comunità, promossa e realizzata da
Regione Lombardia anche sul territorio di Lainate (per i comuni di Arese e Lainate).
A livello generale, si ritiene utile valutare l’istituzione di un riferimento comunale (ad esempio un
Punto Unico di Accesso – PUA – comunale, uno sportello eventualmente integrato al PUA della Casa
di Comunità, un servizio complementare) per le persone sole e le famiglie con fragili a carico, che le
supporti e le indirizzi nella complessità della gestione delle pratiche amministrative e degli
appuntamenti con diversi enti, necessari per accedere ai servizi. La proposta andrà coordinata con le
altre iniziative già poste in essere negli scorsi anni.
L’impoverimento del ceto medio porta a un abbassamento degli standard di vita di molte famiglie, a
un conseguente indebitamento e in casi sempre più frequenti alla perdita della casa, con l’aumento
degli sfratti o l’impossibilità di accedere al libero mercato degli affitti. Se da un lato l’esigenza di venire
incontro a queste situazioni rimane fondamentale e anzi sembra ulteriormente crescere, dall’altro
occorre trovare soluzioni che consentano una ricaduta sul territorio lainatese, considerata la riforma
che a livello regionale ha spostato a livello di ambito le procedure per l’assegnazione di nuovi alloggi.
Perché una società sia coesa e giusta è necessario adottare azioni mirate per ogni situazione di
fragilità e bisogno. Ciascuno degli ambiti di azione merita dunque interventi concreti che rimandino
a un contesto socioculturale di riferimento.
Anziani
Si prevedono le seguenti azioni:
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Creare un sistema di aiuto intorno agli anziani e alle loro famiglie
Promuovere il contrasto alla solitudine
Rendere la RSA luogo di riferimento e ricomposizione dell’offerta esistente per la
soluzione del problema degli anziani
Identificare la RSA come luogo di riferimento e di ricomposizione dell’offerta esistente
per la soluzione dei problemi degli anziani e delle loro famiglie.
Sperimentare forme di presa in carico unica e di integrazione dei servizi esistenti
Disabili
Con il coinvolgimento della comunità si sosterranno e intensificheranno una serie di iniziative:
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Alimentare e aggiornare il processo culturale per l’inclusione delle persone disabili in modo
che possa sia rispondere concretamente alle loro esigenze e a quelle delle loro famiglie, sia
essere strumento di creazione di valore civico
Supportare e promuovere progetti per l’autonomia e per l’autorealizzazione delle persone
disabili
Prevedere servizi a sostegno delle famiglie delle persone disabili per contrastarne
l’isolamento
Sostenere progetti per il “dopo di noi”
Minori
Il tema dei minori va affrontato in ottica multidimensionale promuovendo azioni concrete quali:
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Creare luoghi e proposte che possano offrire esperienze, stimoli, creatività
Intensificare, nell’ambito del Diritto allo Studio, gli interventi e le azioni di prevenzione del
disagio relazionale e affettivo dei ragazzi, per superare le condizioni individuali, sociali e
famigliari che ne condizionano e limitano le capacità di apprendimento
Rendere il nuovo asilo nido in fase di realizzazione un riferimento per le famiglie con bambini
fino a 3 anni e luogo per lo sviluppo di progetti e attività di prevenzione sanitaria, salute della
donna e valorizzazione della maternità
Povertà e famiglie, emergenza abitativa
La linea guida fondamentale su questo tema dovrà essere quella della sostenibilità e della
rispondere alle emergenze senza esporre
l’amministrazione comunale a situazioni apparentemente “a termine” ma in realtà inclini a
cristallizzarsi. Le possibili azioni riguardano:
progettazione di
iniziative che consentano di
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Sostegno economico ai grandi indigenti
Supporto e aiuto nelle relazioni famigliari
Opportunità di vita sociale contro l’isolamento nelle famiglie
Superamento delle difficoltà tramite sistemi di solidarietà
Contrasto alla violenza di genere
Valutazione di un piano casa straordinario con coinvolgimento dei privati e con
l’ampliamento dell’offerta pubblica
Prevenzione, salute
La prossima apertura sul territorio lainatese della Casa di Comunità (CdC), struttura di riferimento
per l’assistenza sociosanitaria e la medicina di prossimità, richiede che il Comune metta in campo misure adeguate a contribuire al raggiungimento degli obiettivi di potenziamento dell’assistenza territoriale previsti dal Decreto Ministeriale n.77/2022. Possibili azioni:
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Sviluppo di iniziative di divulgazione rivolte in particolare ai Medici di Medicina Generale,
agli specialisti e ai pazienti, al fine di sensibilizzarli circa i vantaggi comuni della
partecipazione al progetto della Casa della Comunità
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Valutazione di eventuali forme di incentivo per favorire l’adesione dei Medici di Medicina Generale al progetto Casa della Comunità, anche tramite una loro collaborazione funzionale e non necessariamente fisica Realizzazione di iniziative che a livello locale si ritengano utili a supportare l’avvio della
progettualità della CdC, coinvolgendo il Comune nel Punto Unico di Accesso (PUA) e/o
nella Centrale Operativa Territoriale (COT), così da completare l’integrazione tra sociale,
sociosanitario e sanitario
Promozione di attività per la prevenzione del disagio psicologico e la devianza
Sperimentazione del progetto per l’inserimento dell’infermiere di quartiere/comunità
Farmacie comunali
Negli ultimi anni la connotazione della farmacia è notevolmente cambiata, anche a seguito di una
serie di disposizioni ministeriali che ne hanno modificato la vocazione. La farmacia, infatti, da luogo di distribuzione di farmaci si sta trasformando in un vero e proprio primo presidio per la tutela della salute del cittadino, in altre parole nella “farmacia dei servizi”.
Si ritiene pertanto utile promuovere attraverso la rete delle farmacie comunali un numero sempre
crescente di servizi alla cittadinanza. Azioni possibili:
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Test auto-diagnostici: test di gravidanza, test per glicemia, colesterolo e trigliceridi; test
per misurazione di emoglobina, transaminasi, creatinina, ecc.
Attività di monitoraggio: monitoraggio h24 della pressione arteriosa e dell’attività
cardiaca, nonché dei dispositivi mobili nell’ambito della telemedicina
Prestazioni professionali:
la farmacia può dotarsi del supporto di infermieri e
fisioterapisti qualificati per fornire servizi interni alla farmacia o anche domiciliari
Prenotazioni di prestazioni specialistiche: le farmacie comunali possono operare anche
come canali di accesso al Sistema CUP per prenotare prestazioni di assistenza
specialistica ambulatoriale presso le strutture sanitarie pubbliche e private accreditate,
provvedere al pagamento dei ticket a carico del cittadino e ritirare referti
SVILUPPO: una città che cresce grazie alle sue componenti più dinamiche
Quadro di riferimento Dovendo progettare la Città del futuro viene naturale pensare alle componenti più dinamiche che la
vivono, agli ambiti e alle persone che possono attivare quel volano di positività e novità che genera
progresso, condivisione e crescita a 360 gradi. I giovani sono senz’altro il primo e principale elemento per lo sviluppo di Lainate, ma occorre che le
politiche rivolte a questa fascia della popolazione siano inserite in un contesto più ampio che
consideri la formazione, la scuola, la cultura, il commercio e le imprese.
Si tratta di ambiti apparentemente diversi, ma devono vivere in maniera sinergica per costituire
motori di sviluppo che muovendosi in parallelo fanno in modo che la Città si attivi, acceleri e
raggiunga gli obiettivi che ci stiamo prefiggendo. Stare cioè al passo con i tempi e cogliere le sfide del
futuro, rispondere ai bisogni che emergono, creare le condizioni per politiche propositive e innovative.
FORMAZIONE E SCUOLA: un patto di collaborazione
I temi della scuola e della formazione devono rimanere centrali per i prossimi anni. Con la scuola
occorre rinnovare il patto di collaborazione che deve consentire di strutturare modalità di intervento
e di sostegno condivise, monitorate, valutate. In particolare, ci proponiamo di:
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Affiancare alla consulta scolastica una “commissione ad hoc” che, nell’interesse dei ragazzi,
aiuti a gestire le relazioni fra Comune e Scuola rispetto ai progetti comuni e alle iniziative,
per una crescita reciproca
Prevedere una manutenzione programmata degli edifici scolastici che deve coinvolgere
strettamente gli Istituti comprensivi e i Comitati genitori
Identificare e progettare spazi congrui, efficienti, salubri, anche alla luce dei recenti interventi
in fase di completamento (nuovo refettorio scuola di via Litta), prevedendo investimenti
specifici in funzione delle esigenze che emergono e di quanto rilevato dalla scuola stessa e
dai Comitati genitori
Aprire la scuola, oltre l’orario scolastico, alla comunità e alle altre agenzie formative per
prevenire il disagio offrendo ai ragazzi opportunità di crescita ed esperienze performanti
GIOVANI: lo sguardo al futuro
Una particolare attenzione è dedicata ai giovani al fine di promuovere la loro partecipazione alla vita
cittadina, di sostenerne la formazione e l’orientamento professionale e di stimolarne la creatività e
la responsabilità sociale. Si propone perciò di:
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Promuovere la cittadinanza attiva dei giovani
Creare spazi di aggregazione presso il Centro Sportivo Nelson Mandela e presso le ex piscine
di via Montegrappa
Promuovere l’associazionismo in ambito artistico e giovanile
Sviluppare l’ITS, rivelatosi potente strumento di formazione e di reale inserimento del mondo
del lavoro per i giovani. Individuata una sede idonea, occorre che l’Amministrazione
Comunale sia parte attiva del progetto al fine di contribuire a offrire nuove e diverse
opportunità professionali
Valorizzare e sostenere i talenti giovanili mediante nuovi servizi di tutoring, incubazione di
idee imprenditoriali e supporto nel percorso di protezione e sfruttamento di proprietà
intellettuali
COMMERCIO: per un salto di qualità
Negli ultimi 15 anni il comune di Lainate ha posto in essere numerose iniziative a sostegno del
Commercio Locale, sia istituendo il DUC, primo e principale momento di partecipazione dei
commercianti allo sviluppo della città, sia partecipando a numerosi Bandi Regionali. Grazie ai bandi,
molti commercianti hanno potuto sviluppare i propri spazi e il Comune ha pensato a migliorare i
luoghi in cui si trovano ad operare.
Per un ulteriore salto di qualità e per affrontare le situazioni di difficoltà che il comparto sta vivendo
a livello nazionale, è necessario a nostro avviso focalizzarsi su azioni concrete quali:
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Aumentare l’attrattività dei centri cittadini attraverso un “piano straordinario” di parcheggi limitrofi al centro che consentano ai cittadini di poter raggiungere in tranquillità gli esercizi commerciali
• Migliorare ulteriormente i luoghi da frequentare attigui ai negozi in modo che i lainatesi
possano vivere al meglio questi spazi, appropriarsene e considerare gli esercizi di vicinato
come elemento essenziale e “naturale” del proprio vivere quotidiano
Sperimentare forme di collaborazione, in affiancamento al DUC, per coinvolgere pienamente le varie componenti dei commercianti, al di là dell’appartenenza alle associazioni di categoria (per esempio, tavolo di confronto dei ristoratori, degli artigiani, ecc.)
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IMPRESE: supportare chi crea lavoro
Il tema del lavoro, insieme a quello della casa, deve essere il fulcro di un’amministrazione che voglia
essere attenta alle persone. Casa e lavoro, infatti, sono gli elementi indispensabili perché le persone
possano concretamente e pienamente sentirsi realizzate. Se il lavoro ha questo ruolo centrale, è
necessario porre in essere tutte le possibili azioni per supportare chi il lavoro lo crea, cioè le imprese.
Grandi o piccole, locali o multinazionali.
Pensiamo che il sostegno alle imprese possa realizzarsi attraverso azioni quali:
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Sostegno alle iniziative per sviluppare nuove attività che possano generare posti di lavoro,
dedicando particolare attenzione alle esigenze del territorio
Collaborazione con le realtà associative di settore, a cominciare da quelle che sono
maggiormente radicate. Lo scopo è quello di co-progettare iniziative, assicurare processi
formativi diffusi e supportare in particolare le piccole imprese, per consentire l’attuazione
dei processi di incontro tra domanda e offerta di lavoro, in collaborazione con Afol e gli altri
enti a cui il Comune aderisce o con i quali collabora
Realizzazione progetti innovativi di sviluppo nell’ambito dell’area ex Alfa Romeo, anche in
collaborazione con le altre istituzioni coinvolte
Ulteriore sviluppo del tema dell’ITS (vedi capitolo formazione) anche per cogliere eventuali
nuove esigenze e opportunità che dovessero emergere sul territorio
MACCHINA COMUNALE E SOCIETÀ PARTECIPATE: un supporto necessario per lo sviluppo
Ogni azione di sviluppo, anche quelle individuate per la realizzazione del programma, ha bisogno del
supporto di una macchina comunale efficiente, innovativa e motivata. A questa si aggiunge il
sostegno di quelle società partecipate a cui il comune ha delegato la gestione di alcuni dei servizi
pubblici di propria competenza.
Per questo, nell’ambito delle attività di indirizzo politico assegnate agli amministratori locali,
intendiamo agire per:
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Creare le condizioni perché i dipendenti comunali possano operare al meglio, in ambienti
idonei e con indicazioni chiare e condivise
Garantire un’adeguata proporzione tra i carichi di lavoro assegnati e il dimensionamento
delle strutture, nel rispetto di quanto consentito dalle normative di settore
• Monitorare i processi legati all’evoluzione di alcuni servizi affidati alle società partecipate (in
primis il servizio di igiene urbana) per garantire l’efficientamento dei servizi e il supporto alle
iniziative da attuare per migliorare i servizi ai cittadini e salvaguardare i livelli occupazionali
•
Effettuare un piano generale per valutare la migliore forma di gestione per tutti i servizi pubblici in capo al comune
VIVIBILITÀ: una città sempre più viva, sostenibile e curata per una comunità che si riappropria dei propri spazi
Quadro di riferimento Una Città che vuole crescere compatta deve riconoscere le specificità di ciascuna parte del territorio.
Lainate, infatti, non è formata da un unico nucleo omogeneo. Occorre perciò considerare le
peculiarità di ciascuna parte del territorio, progettando interventi che possano contribuire sia a
ricucirlo, sia a valorizzare le caratteristiche delle singole zone per renderle sempre più vivibili.
Essere attenti ai cambiamenti climatici, ai nuovi stili di vita che ne derivano e allo sviluppo organico
della città non è solo una moda o uno standard a cui non ci si può sottrarre. Le azioni che a livello
locale si vogliono attivare per far crescere la Città, renderla a misura dei suoi cittadini, farne il luogo
del bello, devono avere come punto di riferimento il benessere della popolazione e ruotare attorno
al raggiungimento di politiche territoriali che mettano “a portata di mano” servizi, spazi pubblici e
privati, luoghi di incontro e svago.
Diversi sono i possibili ambiti di azione per raggiungere questi obiettivi.
LAINATE: un centro da vivere I progetti per una Lainate sempre più vivibile, un luogo che favorisca gli incontri e le occasioni per conoscersi, confrontarsi e avere momenti di svago devono comprendere le seguenti azioni:
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Valorizzare la Fiera di San Rocco per farne un evento importante che coinvolga sia la città, sia
i comuni limitrofi
Realizzare un parcheggio automatizzato a servizio del cento storico (in Largo Volontari del
Sangue, in Piazza Matteotti o nell’angolo di viale Rimembranze, di fronte alla Domus verde)
Riqualificare il Podere Toselli, anche con interventi innovativi che comprendano spazi di
svago per le famiglie e i ragazzi, per farne uno spazio di aggregazione con strutture
dall’architettura poco invasiva per feste ed eventi pubblici, limitando l’accesso delle auto a
favore di una mobilità sostenibile
Una città sempre più sostenibile
La sostenibilità è un tema ineludibile che può concretamente realizzarsi con iniziative quali:
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Promuovere e partecipare alle comunità energetiche. Le comunità energetiche sono
un’opportunità imperdibile per dare un’ulteriore spinta verso la sostenibilità energetica. La
città stessa può operare come membro di una Comunità svolgendo non soltanto il ruolo di
produttore, ma anche quello di esempio e incentivo per stimolare la cittadinanza verso una
maggior consapevolezza del problema energetico e verso scelte, comportamenti e
investimenti sostenibili
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Promuovere azioni di informazione e divulgazione per sensibilizzare la cittadinanza sul tema e per rendere note le opportunità consentite dalle regolamentazioni attuali Investire in strutture di produzione di energia fotovoltaica pulita e rinnovabile, con ricadute
positive nel lungo termine sia sull’impronta carbonica della città, sia sul bilancio economico
BARBAIANA, GRANCIA, PAGLIERA: non un solo centro
Occorre individuare la figura di un referente comunale che possa seguire da vicino i progetti aiutando
a risolvere le eventuali problematiche.
Ecco alcune possibili azioni da attuare nei prossimi anni:
Barbaiana
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Riqualificare Piazza della Vittoria con l’obiettivo di trasformarla in un luogo vivo e frequentato
dalla comunità. Non più un luogo di transito, ma un ambiente sicuro e accogliente per le
persone di ogni età, da vivere e dove incontrarsi
Sistemare l’area del “Castello” per farne uno spazio verde aperto a tutti, con un ruolo di svago e socialità, ma anche legato alle scuole limitrofe Sistemare il primo tratto del Parco delle Frazioni, dalla villa Osculati fino all’area del Mercato,
creando un percorso continuo accessibile a piedi e in bicicletta
Grancia e Pagliera
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Riqualificare via Grancia/Pagliera e migliorare le connessioni interne ed esterne alla frazione (via Adige, tratto iniziale di via Marche, via Grancia/Pagliera verso via Rho, via Friuli) Sistemare le zone del Parco delle Frazioni nei pressi dell’area mercato, con un nuovo
posizionamento del locale pubblico (ex Tapas) e la costruzione progressiva del cannocchiale
verde da Via Adige verso Via Scrivia e oltre, in modo da creare un vasto polmone verde che
favorisca l’incontro e la socializzazione
Sistemare alcune aree a verde attualmente poco fruite (per esempio, l’angolo tra via Adige e
via Sicilia, tra via Lazio e via Toscana)
OPERE, VIABILITÀ, TRASPORTI: per far crescere ancora la Città
Alcuni interventi sono necessari per migliorare la viabilità e razionalizzare i percorsi con mezzi privati.
Altri, come posizionare segnaletica più adeguata per strade e piste ciclabili, migliorano la sicurezza.
Ecco alcuni degli interventi possibili:
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Sistemare la viabilità di via Volta
Sistemare l’incrocio tra via Donizetti e via Rho
Sistemare l’incrocio tra via don Bollini e via Redipuglia
Sistemare il tratto iniziale di via Biringhello
Riqualificare via Litta
Riqualificare Piazza Matteotti
Riqualificare via Rubicone tra via Adige e via Scrivia
Sistemare le aree di ingresso alla città (viale Rimembranze nel tratto iniziale di via Manzoni)
Garantire un piano di revisione degli attraversamenti pedonali rialzati per verificarne
l’efficacia, lo stato manutentivo e la necessità di eventuali revisioni
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Intervenire presso l’Agenzia dei Trasporti per potenziare i trasporti da e per Milano (attività in capo a Città Metropolitana e Regione) Seguire il progetto di realizzazione della Metrotranvia in modo che si sviluppi secondo le
modalità più consone per la Città
Urbanistica/edilizia: per stare al passo con i tempi
La normativa regionale prevede che il Piano di Governo del Territorio sia adeguato alla legge sul
consumo di suolo. Questo adempimento impone di fatto una variante generale al Piano, che dovrà
considerare le seguenti linee guida:
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Effettuare l’aggiornamento e la revisione degli atti costituenti il Piano del Governo del
Territorio salvaguardando le grandi estensioni a verde
• Contemperare gli interventi previsti per i piccoli proprietari con quelli legati ai grandi
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interventi di sviluppo del territorio previsti dall’attuale pianificazione comunale
Elaborare un Nuovo Regolamento Edilizio in sostituzione dell’esistente, ormai datato e
lontano dalle esigenze attuali, anche riferendosi agli standard proposti (regolamento tipo)
Favorire gli interventi di recupero del patrimonio esistente valutando le migliori forme di
incentivazione che assicurino coerenza tra le aspettative dei cittadini e l’equilibrio economico
finanziario del Comune
Riordinare e migliorare il funzionamento degli uffici comunali dell’area tecnica
SICUREZZA: una popolazione davvero sicura
Il tema della sicurezza, reale e percepita, continua a rivestire una notevole importanza all’interno
della Comunità. Grande attenzione dovrà pertanto essere dedicata a questa tematica, in particolare
per ciò che riguarda i gruppi di giovanissimi cittadini, un fenomeno che sta interessando anche città
di medie dimensioni come Lainate. Oltre alle azioni che sono state impostate e attuate tra il 2009 e
il 2019 (miglioramento dell’illuminazione cittadina, videosorveglianza), occorrerà nel concreto:
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Intervenire con progetti di natura educativa e culturale rispetto al mondo dei giovanissimi
per aiutare a generare una cultura costruttiva e non distruttiva
Censire i luoghi ove permangono situazioni di scarsa illuminazione e di insicurezza,
intervenendo nelle situazioni già acclarate (via Litta, piazza Matteotti, via Prima strada/via
Friuli, via Falcone e Borsellino, ecc.)
Sperimentare nuove forme di sinergia tra servizi di vigilanza privata e Comune per mettere
in rete iniziative con le forze dell’ordine e la polizia locale in un progetto che potrebbe
assumere il nome di “occhi sulla città”
Promuovere iniziative per rendere vivibili le zone centrali del nostro territorio in modo che i
cittadini possano riappropriarsi di quei luoghi la cui “non frequentazione” lascia spazio a
vandalismi, distruzione e pericolo
Sviluppare il progetto “acqua sicura” che potrebbe coinvolgere, in quattro anni, tutti gli
abitanti di Lainate. Un percorso innovativo volto all’educazione alla sicurezza, per una cultura
della prevenzione di comportamenti a rischio e del riconoscimento degli eventuali pericoli di
una giornata lungo il canale Villoresi, in piscina, al lago o al mare
Seguire il percorso per la sistemazione della caserma dei carabinieri, incalzando l’agenzia del
Demanio per le attività di competenza.
BENESSERE: Lainate un luogo in cui stare bene, bella per gli occhi ma non solo
Quadro di riferimento La nostra epoca, caratterizzata da un ritmo di vita frenetico e per molte persone da un carico
lavorativo eccessivo, in cui lo stress e le tensioni spesso rischiano di prendere il sopravvento, esige di
riconsiderare la Città come il luogo del benessere. Un’occasione per poter vivere tranquilli, la cui cura
generi sensazione di positività per quanti vi abitano e centro di interessi per la crescita personale e
le relazioni tra le persone. Lainate, grazie al suo territorio, all’offerta culturale che può garantire e al ricco panorama di realtà
associative che vi operano, ha davvero la potenzialità per consentire alle persone di tutte le età di
sentirsi realizzate, soddisfatte di vivere in un centro dalle dimensioni piccole e medie ma con la
vocazione a essere città dalle grandi opportunità
Diversi sono gli ambiti che, combinati con gli altri pilastri del programma, possono contribuire a
generare un benessere diffuso.
LAINATE: la cura della città come bene condiviso
Anche l’aspetto della città e la percezione di cura e pulizia contribuiscono alla qualità della vita, al
senso di decoro e alla piacevolezza dei luoghi comuni.
Per realizzare questo obiettivo proponiamo di:
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Prestare particolare attenzione al servizio di cura del verde cittadino
Realizzare nuovi orti e giardini urbani
Completare
i percorsi ciclopedonali secondo
la pianificazione già avviata durante
l’amministrazione 2014/2019
Creare un percorso con “pietre d’inciampo” che richiamino alla sensibilità per il vivere sociale
e per il decoro urbano, anche con informazioni attraverso le nuove tecnologie (QR code)
Coinvolgere la “Cittadinanza attiva” nelle attività di cura del verde
VILLA LITTA: un salto di qualità
Villa Litta è il luogo più importante di Lainate e va preservato e ristrutturato per completarne il
percorso di valorizzazione e creare le condizioni per un salto di qualità. Ci proponiamo di:
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Completare la ristrutturazione dell’ala del ‘700
Valutare se sia possibile eseguire interventi di efficientamento energetico del bene storico
Completare interventi sui controsoffitti danneggiati nel 2019
Valutare la migliore modalità per sistemare a breve il muro di recinzione del parco storico,
danneggiato dagli eventi di luglio 2023
Valutare l’utilizzo razionale e la compatibilità degli spazi dedicati agli uffici, anche in funzione
di eventuali soluzioni alternative
CULTURA: una visione policentrica Il benessere della Città passa anche attraverso la possibilità di viverla, di partecipare a eventi, mostre,
occasioni di svago. Oltre ai tradizionali programmi culturali che da sempre caratterizzano la
pianificazione annuale, ci proponiamo in particolare di:
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Organizzare su tutto il territorio momenti di incontro, anche informale, dedicati ai giovani
per condividere esperienze, raccontare e vivere storie di successo, creare occasioni
stimolanti per appassionarsi e affrontare il futuro
Identificare momenti e luoghi, non necessariamente quelli convenzionali, in cui organizzare
mostre, eventi, iniziative di artisti emergenti o di artigiani, aperti a tutti coloro che hanno
qualcosa da offrire per la Città
Identificare spazi e occasioni per valorizzare la musica dal vivo anche presso i luoghi oggetto
di riqualificazione all’interno di questo programma amministrativo
SPORT: lo spazio sportivo è di tutti.
Lainate è dotata di strutture sportive di qualità che meritano di essere ulteriormente valorizzate e
incrementate.
Il valore aggregativo, sociale e sanitario che attribuiamo allo sport suggeriscono le seguenti azioni
concrete:
• Migliorare le strutture per lo sport, rinnovare le esistenti e sviluppare il complesso Nelson
Mandela come una vera e propria “Cittadella dello sport” cui aggiungere una serie di funzioni
aggregative, come accennato nel capitolo relativo ai giovani
Riconvertire le ex piscine di via Montegrappa in uno spazio polivalente per l’associazionismo
giovanile, la musica, le arti e le attività sportive libere
Valutare la costruzione di una vasca scoperta con blocco spogliatoi nell’area Nelson Mandela,
contigua e a completamento della piscina coperta
Sistemare le ripe del canale Villoresi e sviluppare la pratica di Kayak, Canoa e SUP sul canale
Sviluppare progetti legati al gioco degli scacchi con estensione a tutte le scuole lainatesi
Promuovere l’attività fisica libera per favorire stili di vita salutari e la pratica di attività utili al
benessere delle persone
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Sostenere
le
attività delle
associazioni
sportive,
incentivando
in particolare
la
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coprogettazione di interventi evolutivi degli spazi di proprietà comunale
Sviluppare il progetto “Terza età, consistente nell’ uso degli spazi sportivi esistenti, quando non utilizzati, per attività ludico-ricreative a favore della terza età
ANIMALI D’AFFEZIONE: sono parte della nostra vita
Gli amici a quattro zampe fanno sempre più parte della vita delle famiglie e, quindi, della comunità.
In funzione di questa sensibilità ormai consolidata, che genera sicuramente benessere per tante
persone, si ritiene opportuno avanzare proposte specifiche quali:
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Progettare, con associazioni che già seguono iniziative similari, azioni di Pet Therapy a
domicilio o in uno spazio comunale per creare incontri che mirino al benessere fisico,
emotivo, cognitivo e sociale e a stimolare il recupero, la guarigione e il miglioramento della
qualità della vita
Realizzare, anche in collaborazione con le associazioni coinvolte, un’oasi felina per
l’accoglienza dei gatti “di strada”, favorendone l’adozione
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Realizzare casette per animali nelle aree verdi per creare ambienti specifici per le diverse specie animali al fine di favorirne l’insediamento nei nostri spazi pubblici Proporre serate gratuite e Incontri presso le scuole per aiutare tutti ad approcciarsi agli
animali nel migliore dei modi
Prevedere la disponibilità di un campo/un’area dove organizzare eventi cinofili (puppy class
– momenti di gioco – lezioni di base, ecc.)
Organizzare passeggiate sociali in contesti interessanti urbani o naturali per i residenti